Considerato l’aggravamento della curva dei contagi e la presenza sul nostro territorio di una popolazione con un’età media avanzata e, quindi, molto vulnerabile, si ritiene necessario ricordare alcune delle principali misure di contenimento alla diffusione del virus attualmente in vigore.
Uso obbligatorio della mascherina
Dal 25 dicembre scorso e fino al prossimo 31 gennaio 2022, anche in zona bianca, è obbligatorio l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche nei luoghi all’aperto mentre è fatto obbligo di indossare mascherine del tipo FFP2 in occasione di spettacoli o eventi sportivi aperti al pubblico all’aperto o al chiuso, o per accedere e utilizzare tutti i mezzi di trasporto pubblico anche di tipo locale.
Divieto di eventi e feste
Sempre fino al prossimo 31 gennaio sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti: sono tassativamente e generalmente vietate le feste per la fine dell’anno laddove implichino il rischio di assembramenti, anche all’aperto.
Decreto legge sulla quarantena ridotta
Il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri del 29.12.2021 prevede nuove regole sulla quarantena e sull’estensione del certificato verde rafforzato.
Dalle anticipazioni fornite da Palazzo Chigi sappiamo che la quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo. Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare la mascherina di tipo FFP2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso.
Infine, si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza sopradescritta consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.
L’azione dell’Amministrazione comunale
La situazione sul nostro territorio, che è costantemente monitorata, è stata oggetto di diverse valutazioni nel corso di una riunione che si è svolta oggi nel Palazzo Municipale.
Si anticipa che è stata richiesta la disponibilità alla Struttura di Missione per il superamento Emergenze di Protezione Civile regionale per fare una giornata di screening della popolazione con tamponi di tipo rapido antigenico: l’intenzione sarebbe di procedere a tale giornata di monitoraggio entro le prime settimane del mese di gennaio.
In collaborazione con l’ASL e l’Esercito, sotto il coordinamento della Prefettura, si sta provvedendo a organizzare una nuova giornata di vaccinazioni contro il COVID: non appena disponibili saranno fornite tutte le informazioni sullo svolgimento e sulle modalità di adesione.
Siamo di nuovo in una fase acuta di questa emergenza, probabilmente la fase più stressante per tutti noi, che coincide con giorni che di solito avremmo dedicato al riposo e alla convivialità.
La velocità di diffusione di quest’ultima variante non consente la minima distrazione e pertanto raccomandiamo a tutti, ancora una volta, il massimo dell’attenzione: l’utilizzo della mascherina, la continua santificazione delle mani, il massimo possibile del distanziamento interpersonale, l’aerazione dei locali nel caso di visite e, soprattutto, l’adesione alla campagna vaccinale per le prime dosi, a chi ancora non ha provveduto, o al richiamo booster per chi nei termini.
Dal Palazzo Municipale, il 30 dicembre 2021
L’Amministrazione comunale
Pagina aggiornata il 04/01/2022