Descrizione
Nei prossimi giorni saranno convocati presso gli Uffici Comunali i nuclei familiari individuati dall’INPS come beneficiari della “Misura di sostegno ai nuclei familiari in stato di bisogno per l’acquisto di beni di prima necessità, di carburanti o, in alternativa, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. Carta dedicata a te”, prevista dall’articolo 1, comma 2, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, e dal decreto interministeriale MASAF-MIMIT-MEF del 4 giugno 2024, n. 250213.
I beneficiari della misura in oggetto, che non hanno dovuto presentare domanda, sono, ai sensi dell’articolo 2 del D.I. 4 giugno 2024, i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione del medesimo decreto interministeriale (24 giugno 2024):
- iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE ordinario, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui.
La misura consiste in un contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 500,00 euro, erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane S.p.A. per il tramite della società controllata Postepay. Le carte, che vengono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio, sono nominative e rese operative con l'accredito del contributo erogato a partire dal mese di settembre 2024. Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, pena la decadenza dal beneficio (cfr. l’art.
5, comma 4, del D.I.). Le somme, inoltre, devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025(cfr. l’art. 8, comma 1, del D.I.).
Coloro i quali erano già stati assegnatari della carta stessa per l’annualità passata devono utilizzare la carta già in loro possesso.
E’ possibile chiedere agli uffici postali il rilascio di un duplicato in caso di furto, smarrimento, distruzione, deterioramento o malfunzionamento della carta assegnata: nello specifico, in caso di furto, smarrimento o distruzione è
necessario esibire la denuncia presentata alle Autorità di Pubblica sicurezza e il documento di riconoscimento, invece, in caso di deterioramento o malfunzionamento della carta è sufficiente esibire la stessa e il documento di riconoscimento.
Il contributo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del D.I.), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e all’acquisto di carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale (cfr. l’art. 3 del D.I.). Tale contributo può essere speso presso gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari e, per i carburanti, presso le imprese autorizzate alla vendita, individuati con apposita convenzione sottoscritta dalla competente Direzione generale del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (cfr. gli artt. 10 e 11 del D.I.).
Si allega l’elenco dei beni alimentari individuati dal decreto (Allegato 1).
Sul sito istituzionale del Comune, nella sez. Albo pretorio, è pubblicato l’elenco dei beneficiari ai sensi dell’articolo 7, comma 4, del D.I. n. 250213/2024: si evidenzia come al nostro Come siano state assegnate dal Decreto Interministeriale (Allegato 2) solo sette carte e come la graduatoria sia stata stilata dall’INPS tra i possibili aventi diritto.
In calce, il Decreto Interministeriale e i relativi allegati. Per ogni ulteriore informazione si rimanda a quanto pubblicato sul sito del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste www.politicheagricole.it e sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale www.inps.it.
